Perché un contributo volontario delle famiglie
Le famiglie, negli anni, ci hanno accompagnato a realizzare diverse attività aggiuntive a quelle obbligatorie: corsi di inglese per la scuola dell'infanzia, di musica, di psicomotricità, di teatro, un progetto diario che è diventato un prodotto storico del nostro istituto, raccogliendo espressioni, disegni, immagini, testi dei nostri alunni; l'assicurazione che amplia quella regionale includendo la responsabilità civile, strumento di garanzia per le famiglie, gli studenti stessi e gli insegnanti che, nello svolgimento delle loro attività (specialmente quelle pratiche, i laboratori, le uscite didattiche) sono garantiti e protetti da una copertura assicurativa per se stessi e per gli alunni.
Questo è quello che abbiamo fatto negli anni.
Per facilitare questa organizzazione abbiamo previsto un cambiamento: un unico versamento ad inizio d'anno:
1) le famiglie così hanno un documento che possono utilizzare per le detrazioni fiscali;
2) la scuola ha un budget definito, ad inizio d'anno, sul quale può contare per organizzare/programmare gli investimenti per tutti gli alunni.
Ciò che la Scuola ha quindi volontà di fare, NON è quella di raccogliere le singole adesioni ai progetti (permettendo che un alunno partecipi e un altro no) ma di invitare le famiglie al contributo volontario finalizzato alla realizzazione di attività e progetti per TUTTI gli alunni. Perchè le attività e progettazioni che la Scuola finanzia con il contributo volontario dlele famiglie vanno a beneficio di TUTTI gli alunni. Perchè sono attività e progettazioni che vengono svolte in orario curricolare, in classe, dove non escludiamo nessuno dalla partecipazione.
Le famiglie ben sanno ciò che negli anni è stato fatto: la rendicontazione è sotto gli occhi di tutti. Ci può piacere più un progetto piuttosto che un altro ma la fiducia è in un intero corpo docente che, con la sua sensibilità e professionalità, di volta in volta, esprime con responsabilità il parere su ciò che è meglio sia realizzato per i nostri bambini e ragazzi che crescono.
Per questo primo anno in cui abbiamo introdotto questa modlità di versamento le famiglie della scuola dell'infanzia e della scuola primaria ci hanno chiesto comunque un sondaggio prima che le stesse effettuino il versamento: siamo contenti di collaborare a questa richiesta. Vi manderemo a casa un piccolo questionario con il quale esprimere il vostro parere, in modo da potervi offrire un quadro riassuntivo dei vostri pareri.
Vi daremo il consuntivo in sede di riunione di Intersezione e di Interclasse.
Sperando di aver offerto chiarezza, si invia un cordiale saluto
Il Dirigente Scolastico Prof. Lidia Cardi